A Missile To Liberty for Dummies

La democrazia dei Missili di Pyongyang: come si deve ingegnare un popolo per non subire la democrazia dei soliti noti? Deve avere una forza di rappresaglia tale da rendere troppo costose azioni democratiche. E la Corea del Nord lo ha ben capito da molto tempo.

Il primo armamento di cui dotarsi sono i lanciatori di missili balistici mobili (sottolineo mobili, non fissi), questi sono un vero incubo da scovare, e spesso quando li si trova è troppo tardi per il destinatario. Con questo sistema si utilizzano falsi bersagli e l’arte della maskirovka (1) è fondamentale perché permette a chi deve difendersi di assorbire le risorse dell’attaccante e vanificarne la superiorità.

La Corea del Nord ha i missili tanto quanto li possiede l’Iran. I primi missili iraniani pare siano stati forniti dalla Corea del Nord. Il missile coreano Nodong (2) infatti si svilupperà nel missile iraniano Shahab (3). Per capire quanto si assomiglino i due missili e la loro progettazione vi consiglio questo veloce articolo: http://theboresight.blogspot.it/2015/08/the-last-question-first-attacking-iran.html?m=1

Ma se la tecnologia avanza per aumentare il raggio d’azione e il carico utile, vuol dire che a Pyongyang si sono dovuti risolvere “certi problemi” di cui “si sa benissimo che le soluzioni esistono”. Ma facciamo un passo indietro e guardiamo cosa succedeva nel 2016: secondo questo analista per raggiungere il vero obiettivo bisognava realizzare il motore per raggiungere i tanto agognati risultati di range e carico (4). «PYONGYANG, 2016, April 09 The official KCNA news agency has reported the successful test of the “heavy-lift engine” of a new-type intercontinental ballistic rocket. Meanwhile were also published pictures from the test of this new engine for the announced long-range missile. The ground test conducted at the Sohae Space Center. It is unclear when the test took place»

Quindi torniamo a noi, cosa succede in questi giorni? L’ultimo test (5) ha mostrato dei passi avanti nella progettazione del motore. Osservando i tubi di raffreddamento, gli ugelli di scarico e i quattro motori ausiliari (che guidano il razzo), ebbene questi elementi forniscono le prove del successo: i missili della Corea del Nord hanno molte somiglianze con la famiglia dei motori sovietici RD-250, ma sono stati modificati e potenziati. Qualcuno pensa che alcuni di questi motori siano stati probabilmente acquistati attraverso canali illeciti che operano in Ucraina e che il governo ucraino sia direttamente coinvolto (6). Sembra che sia stata l’Ucraina – a detta del NYT (7) – a decretare il successo del programma missilistico balistico della Corea del Nord. Sempre il NYT sostiene che la Corea del Nord stia compiendo acquisti di potenti motori a razzo da una fabbrica ucraina. E se così è gli ucraini non hanno dimenticato nessun cassetto aperto con dentro il progetto, e nessun motore è caduto da un camion che lo trasportava, si capisce che questa è una vendita bella e buona.

Una ipotesi che però non va assolutamente scartata è la seguente: la vendita dei motori potrebbe essere stata organizzata dai servizi Russi – con preventivo consenso cinese – scaricando la colpa agli ucraini. Un raggiro che in fondo potrebbe essere stato ben congegnato dai servizi, servirebbe per far litigare ucraini e americani, ma nel frattempo Kim Jong-un ha i missili che arrivano fino a Guam (8).

Quindi il caro leader coreano è sulla strada buona per rendere sempre più difficile e costosa una azione preventiva da parte degli USA.  E visto che come è già stato spiegato qua (9) è difficile sapere qualcosa dal Nord Corea, per arrivare ad alcune conclusioni dobbiamo spesso affidarci alle rare immagini di repertorio rese disponibili. Ma esiste un sito che spesso analizza e incrocia i dati http://www.moonofalabama.org/.services/blog/6a00d8341c640e53ef00d83451c54069e2/search?filter.q=north+korea

Kim Jong-un non è un semplice bluff, il suo potenziale atomico al momento è puramente over-stimato, ma serve per pompare il budget militare americano, serve per giustificare la presenza militare e schierare i sistemi antimissile il più vicino possibile a China e Russia (10).

Considerazioni ultime: il regime di Pyongyang, visto il sostegno che riceve, non dovrebbe cedere alla provocazioni di Trump, mai in nessun caso dovrà aprire le ostilità per primo, questo perché si giocherebbe buona parte dell’appoggio di China e Russia. Quindi anche se gli USA desiderano passare alla storia per essere sempre dalla parte giusta, hanno “voglia” di provocare una guerra con false flag e provocazioni.

By  ALESSIA  &  FRIENDS  http://liberticida.altervista.org/

1 https://en.wikipedia.org/wiki/Russian_military_deception

2 https://it.wikipedia.org/wiki/Rodong-1 Il Ro-dong è un missile balistico a medio raggio sviluppato dalla Corea del Nord. È spesso noto con la sua pronuncia sudcoreana di No-dong.

3 https://en.wikipedia.org/wiki/Shahab_(missile)

4 http://www.b14643.de/Spacerockets/Specials/Hwasong-10/index.htm

5 http://www.b14643.de/Spacerockets/Specials/Hwasong-14/index.htm

6 https://southfront.org/nyt-shocking-report-us-ally-ukraine-source-north-korean-missile-engines/

7 https://mobile.nytimes.com/2017/08/14/world/asia/north-korea-missiles-ukraine-factory.html?referer=https://t.co/0XrAend3f6?amp=1

8 https://www.reuters.com/article/us-northkorea-missiles-idUSKCN1AU04U

9 http://liberticida.altervista.org/the-korean-puppet-show/

10 http://www.moonofalabama.org/2017/08/north-korea-and-the-remake-of-reagans-star-wars.html